RAI, La memoria storica delle sedi regionali

La collezione privata di Pino Nano diventa patrimonio della Sede RAI di Cosenza
Estate del 2023. “Sono lieto di comunicare -dice Giampiero Mazza delegato di RAI Senior in Calabria– che giorno 22 giugno dalle 15:00 alle 17:00 sarà presentata a tutti la raccolta di foto dal titolo “Attimi di Rai”, che testimoniano momenti vissuti presso la sede regionale di RAI CALABRIA “collezionate” in parte da Rai Senior e in parte donate alla Sede RAI della Calabria dal collega Pino Nano, che ringraziamo per quanto fatto”.

Parliamo oggi di una raccolta di fotografie dei vari periodi della Sede Calabrese della RAI, una sorta di grande album fotografico che raccoglie dettagli momenti location e ricordi comuni. In Calabria la rassegna è già un evento. Alla fine, una volta completata, sarà la grande memoria storica per immagini di RAI Calabria. Nasce con questo spirito la rassegna fotografica che Massimo Fedele, il direttore della Sede RAI della Calabria ha permesso ai vertici di Rai Senior nei locali del palazzo di Viale Marconi.

Molte foto sono pervenute anche da tanti altri colleghi che, nel tempo, hanno benevolmente accolto l’invito di contribuire a questa collezione in fase di allestimento. “Quello che posso promettere -aggiunge Giampiero Mazza– è che saranno opportunamente esposte, work in progress, nello spazio destinato a Rai Senior dalla Direzione di sede”.

Concludo – aggiunge Giampiero Mazza– infine citando una frase di un nostro collega corrispondente RAI, Romano Battaglia: “Tutto passa ed il presente è solo un soffio che subito diventa passato mentre poco prima era futuro. Noi tutti scriviamo attimo per attimo la nostra storia e ciò che scriviamo, a differenza del tempo, rimane per sempre”.

L’area espositiva delle foto è al piano terra del nostro palazzo, proprio accanto alla grande regia televisiva e allo studio da cui vanno in onda i TG regionali e gli approfondimenti di rete. Questo permetterà a tutti i nostri ospiti esterni di assaporare il nostro mondo e la nostra storia, in attesa magari di essere chiamati nello studio di registrazione.
Questa di Cosenza è una iniziativa unica in Italia, ma che presto potrebbe essere imitata copiata e riproposta sede per sede anche nelle altre regioni italiane, proprio per via del grande interesse che eventi come questi suscitano nella grande famiglia RAI.

Sulle pareti del piano terra della Sede di Viale Marconi c’è già tantissimo materiale utile per capire cosa sia stata questa grande famiglia in Calabria, con tutto quello che di bello e di comune è passato da queste mura.

Sono fotografie in bianco e nero per una parte, e fotografie a colori per l’altra, e ogni foto racconta un fatto, un evento, una manifestazione, un personaggio, un’occasione di incontro dunque che ha visto in qualche modo protagonisti le donne e gli uomini della Rai calabrese, da Via Montesanto a Viale Marconi, una umanità che sembrava essersi dissolta per sempre nel silenzio di questi anni di pandemia, e che invece ha ripreso qui a vivere attraverso gli scatti del tempo.

Va riconosciuto a RAI Senior e al suo Presidente Nazionale Antonio Calajò detto che non si poteva davvero immaginare una inziativa più bella di questa, se non altro per aiutare i più giovani, penso per esempio agli ultimi arrivati in Rai, a ritrovare in questi documenti e in questi scatti la memoria storica di quella che per i prossimi anni sarà la loro nuova casa. Mai come in questa occasione vale il principio che la “memoria è vita”, e il recupero della memoria è la “costruzione del nostro futuro”, una indimenticabile lezione di vita che ci ha lasciato uno dei più grandi antroplogi di tutti i tempi, Luigi Maria Lombardi Satriani.
