
“Onde Ribelli” 50 anni di libertà in FM
di Pino Nano e Maurizio Pizzuto
Regia di Maurizio Pizzuto
Una produzione Studio Colosseo
in collaborazione con RAI Documentari
La locandina del documentario sulle Radio Libere presentato in anteprima a Roma nella Sala Cinema della Direzione Generale Cinema e Audiovisivi del MIC

SINOSSI
“Onde Ribelli” è un racconto intimo, collettivo e appassionato che ripercorre 50 anni di radio libere in Italia, a partire dalla metà degli anni Settanta fino a oggi. È la storia di un’Italia che si risveglia attraverso le onde dell’etere, rompendo il monopolio dell’informazione e dando voce a una generazione che voleva essere ascoltata.
Attraverso le parole dei protagonisti di quell’epoca – speaker, tecnici, fonici, conduttori e pionieri del microfono – il documentario racconta la nascita e l’evoluzione delle prime emittenti private, spesso sorte in scantinati, garage o piccoli appartamenti trasformati in studi. Le loro voci diventano un coro ribelle che ha attraversato l’Italia da nord a sud, dando vita a una nuova forma di comunicazione: libera, diretta, irriverente, umana.
Tra le testimonianze più significative: Vasco Rossi, che dai microfoni di Punto Radio lanciò la sua carriera di cantautore e conduttore anticonvenzionale; Claudio Cecchetto, tra i grandi innovatori del linguaggio radiofonico; Red Ronnie, protagonista della rivoluzione musicale e culturale che la radio ha portato nelle case italiane; Linus, testimone del passaggio dalle radio “garibaldine” a quelle professionali; Renzo Arbore, voce storica e geniale artefice della radio d’autore. E ancora: Awanagana, Federico l’Olandese Volante, Tiberio Timperi, Anna Pettinelli, Paolo Monesi, Giorgio Di Marco, e molti altri ancora.

La narrazione si intreccia con materiali d’archivio, paesaggi sonori e testimonianze inedite. “Onde Ribelli” mostra come le radio libere abbiano plasmato non solo un linguaggio, ma anche un’identità
culturale, musicale e politica, aprendo spazi di espressione fino ad allora inimmaginabili.
Una storia fatta di sogni, microfoni accesi e trasmettitori “pirata”, ma anche di lotte legali, professionalizzazione e cambiamenti generazionali. Un racconto che attraversa la musica – da Jimi Hendrix a Lucio Battisti, dai Beatles alla disco anni ’80 – e ci restituisce un pezzo fondamentale della storia sociale e culturale del nostro Paese.

NOTE DEGLI AUTORI
(Pino Nano e Maurizio Pizzuto)
Con “Onde Ribelli” abbiamo voluto raccontare non solo la storia di un mezzo di comunicazione, ma anche il fermento culturale, sociale e musicale che ha attraversato l’Italia degli ultimi cinquant’anni. Le voci raccolte non sono solo testimoni, ma veri e propri protagonisti di una rivoluzione silenziosa.
Ascoltare i ricordi di Vasco Rossi, che con Punto Radio ha gettato le basi di una poetica alternativa e rivoluzionaria, o le riflessioni di Renzo Arbore, che ha trasformato la radio pubblica in un laboratorio creativo, è stato come immergersi in un racconto vivo, sincero, potente.
La radio libera è stata libertà, sì, ma anche un modo nuovo di costruire comunità, linguaggi, identità. Raccontarla oggi significa dare voce a una memoria collettiva ancora vibrante, e rimettere al centro la forza del racconto orale e musicale.

NOTE DI REGIA
(Maurizio Pizzuto)
Dal punto di vista visivo, abbiamo cercato di restituire lo spirito pionieristico delle prime radio libere: luoghi improvvisati, strumenti artigianali, volti giovani e occhi pieni di sogni. La regia ha seguito una linea pulita ma emozionale, lasciando spazio alle parole, alle immagini d’archivio, ai suoni e alle atmosfere dell’epoca.
La scelta stilistica è stata
quella di alternare le interviste a materiali storici, spezzoni musicali,
jingle originali, momenti di backstage e inserti grafici, per restituire il
colore, l’energia e l’anarchia creativa delle emittenti che hanno cambiato il
modo di comunicare.
Vasco Rossi, con la sua straordinaria esperienza a Punto Radio, rappresenta uno dei pilastri narrativi del documentario: la sua voce, i suoi ricordi, il suo modo di raccontare la nascita della radio libera diventano parte integrante della trama emotiva e storica. In lui si incarna il passaggio dalla spontaneità degli esordi alla costruzione di un nuovo immaginario musicale e comunicativo.
Accanto a lui, voci iconiche come Claudio Cecchetto, Red Ronnie, Linus e Renzo Arbore ci hanno guidato in questo viaggio, ognuna con un punto di vista personale, ironico, spesso commovente. La loro presenza non è solo testimonianza, ma anche anima del racconto.
NOTE DI PRODUZIONE
(Studio Colosseo)
“Onde Ribelli” è una produzione ambiziosa che ha richiesto un grande lavoro di ricerca, ascolto e ricostruzione storica. Grazie alla collaborazione con RAI Documentari, è stato possibile accedere a materiali rari, interviste storiche, documenti sonori e video mai trasmessi.
L’obiettivo era realizzare un documentario che potesse parlare non solo agli appassionati di radio, ma a un pubblico più ampio: a chi ama la musica, a chi è cresciuto con le voci della notte, a chi ha vissuto (o vuole scoprire) cosa significava premere “ON” su un microfono e sentire il mondo rispondere.
Abbiamo scelto di coinvolgere i nomi più iconici della radio italiana, da Vasco Rossi a Renzo Arbore, da Cecchetto a Linus, per raccontare con autenticità una stagione unica e irripetibile. Un viaggio che è insieme culturale, tecnologico e umano.